La città di Sassari

Chiesa di San Pietro in Silki di Sassari

C'era una volta un monastero...

La chiesa di San Pietro in Silki, che oggi si trova in un'area piuttosto periferica della città di Sassari, un tempo sorgeva in aperta campagna ed apparteneva al monastero delle monache benedettine, sorto attorno all'anno mille. Con il passare dei secoli, non solo l'edificio ha subito delle ristrutturazioni e degli ampliamenti, ma ha finito per essere inglobato nella città.

Da romanica a gotica

Nel XIV secolo il santuario venne affidato ai francescani e l'intero complesso venne ristrutturato, con lavori che si protrassero per ben tre secoli. Della primitiva costruzione romanica oggi possiamo ancora ammirare i primi due ordini del campanile, mentre la facciata venne completata attorno al 1640. I lavori videro l'aggiunta di quattro cappelle laterali, tutte sviluppate sul lato occidentale dell'edificio. Inoltre fu aggiunta una cappella nel presbiterio.

San Pietro oggi

La chiesa di San Pietro in Silki di Sassari si sviluppa su una sola navata e la prima cappella che si incontra è quella quattrocentesca della Madonna delle Grazie e ospita uno dei candelieri che vengono utilizzati per la Faradda, la famosa Discesa dei Candelieri. Sull'altare maggiore sono invece presenti le immagini miracolose di San Pietro e della Madonna.

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